Il taglio cesareo secondo Stark 

 

Alcuni anni fa Michael Stark ha messo a punto una nuova procedura chirurgica per rendere il taglio cesareo veloce e semplice nell’esecuzione incontrando molto consenso per i vantaggi che tale metodica presenta.

In questo tipo di taglio cesareo il chirurgo si posiziona nel lato destro del paziente e del lettino operatorio in quanto è importante eseguire l’ estrazione della testa del bambino con la mano destra per la maggiore sensibilità di questa mano.

Nel metodo di Stark si esegue un’incisione laparotomica (Joel Cohen) traversa differente da quella di Pfannenstiel.

La filosofia del taglio cesareo sec Stark è di causare minor danno possibile ai tessuti, eliminare gli step superflui, e di rendere l’intervento più semplice possibile.

I vantaggi di questa metodica sono il minor numero di casi di febbre post-intervento, minor numero di infezione delle vie urinarie, ridotto uso di antibiotici, rapida ripresa della normale funzionalità intestinale, minor numero di aderenze, più breve ospedalizzazione materna.

Nel taglio cesareo di Stark si esegue inizialmente solo l’incisione della cute e la linea di incisione dovrebbe essere precedentemente programmata e segnata.

Si prosegue con l’apertura addominale con bisturi che viene approfondita finchè con il bisturi non si esegue un’incisione di 2-3 mm all’interno della fascia e finchè non si possono osservare i muscoli sottostanti.

Il chirurgo posiziona quindi entrambe le dita all’interno dei muscoli retti allontanandoli finché si ottiene l’apertura laparotomica desiderata.

Una volta eseguita l’incisione trasversale dell'utero (isterotomia) e l’apertura della cavità uterina bisogna eseguire l’estrazione del feto per cui il secondo operatore esegue una cauta pressione sul fondo uterino, mentre il primo operatore posiziona la mano destra nella breccia uterina agevolando la fuoriuscita della testa fetale e poi del corpo fetale.

La placenta e gli annessi placentari, una volta fuoriusciti dalla breccia isterotomica, devono essere raccolti ed ispezionati con attenzione per verificare che siano completi o se residui di placenta o membrane siano rimasti dentro l’utero.

Dopo aver afferrato gli angoli della breccia uterina si procede a sutura della stessa con punti staccati o in continua.

La tecnica di esecuzione del TC sec Stark prevede la mancata chiusura del peritoneo viscerale e parietale..

È stato provato che il peritoneo si riforma in brevissimo tempo e che la chiusura del peritoneo prolunga il tempo dell’intervento, causa dolore e un numero maggiore di reazioni da corpo estraneo ed un numero maggiore di aderenze.